Come installare Arch Linux

Prima di tutto scaricate l’iso e create una pendrive bootabile o nel caso di una macchina virtuale, semplicemente trascinate il file durante la creazione (nel caso non ci sia Arch selezionate Linux Kernel 4 a 64bit).

Appena l’iso fa il boot, selezionate Boot Arch Linux (x86_64) dall’elenco per selezionare la versione a 64 bit.

Una volta dentro, provate a vedere se internet funziona facendo un semplice:

ping 1.1.1.1

Iniziamo con i primi check, eseguite:

fsdisk -l

E controllate d’avere il /dev/sda disponibile con almeno 20 GB.
Ora formattiamo con:

cfdisk

Selezionate dos dall’elenco e poi selezionate il Free space che vedete. Scrivete 10G e poi cliccate su [primary].

Successivamente su [bootable] e poi su [write]. Scrivete a parole yes per confermare.

Effettuate la stessa operazione per altre 2 volte ma con 2G e il restante (quindi teoricamente 8G se ne avete dedicati almeno 20) per la seconda.

Ora formattiamo le tre partizioni con:

mkfs.ext4 /dev/sda1
mkfs.ext4 /dev/sda3
mkswap /dev/sda2

Attiviamo lo swap per la seconda:

swapon /dev/sda2

Montiamo la prima partizione:

mount /dev/sda1 /mnt
mkdir /mnt/home
mount /dev/sda3 /mnt/home

E iniziamo con l’installazione:

pacstrap /mnt base base-devel

Appena ha finito, eseguite questo (serve per il mounting automatico):

genfstab /mnt>> /mnt/etc/fstab

Ora configuriamo il locale (spostandoci nel percorso di installazione):

arch-chroot /mnt /bin/bash
nano /etc/locale.gen

E togliete il commento alla riga:

en_US.UTF-8 UTF-8

Salvate con il classico CTRL+X, Y. Ed eseguite:

locale-gen

Poi modifichiamo la lingua con:

nano /etc/locale.conf

Ed incollate:

LANG=en_US.UTF-8

Sincronizziamo le modifiche con:

ls /usr/share/zoneinfo

E selezionate la vostra zona, ad esempio:

ln –s /usr/share/zoneinfo/Europe/Rome /etc/localtime

Modifichiamo l’ora con:

hwclock --systohc --utc

Ora modifichiamo la password con il classico:

passwd

Se volete, modificate l’hostname con:

nano /etc/hostname

Apportate le modifiche salvando. Ora abilitiamo il DHCP con:

systemctl enable dhcpcd

Adesso installiamo il grub (ci permetterà di scegliere il sistema operativo all’avvio):

pacman –S grub os-prober

Premete yes ed eseguite:

grub-install /dev/sda

Poi configuratelo con:

grub-mkconfig –o /boot/grub/grub.cfg

Ora uscite e riavviate:

exit
reboot

Non è stato difficile, veeero? BTW I don’t use Arch.


Pubblicato

in

da