Indipendentemente da quale sia il vostro web server, può capitare che Google vi mandi questa bellissima email:
![](https://1.bp.blogspot.com/-EKnE_gFvsoI/XBonZ2qpJkI/AAAAAAAAFXc/HXfoipWCtI0VxcZkKm6M8ifKXWn854_1gCLcBGAs/s1600/Nuovo%2Bproblema%2Bdi%2BCopertura%2Brilevato%2Bper%2Bil%2Bsito.png)
Cliccate e approfondite… e scoprite che in realtà non è un vostro problema, ma è semplicemente dovuto da qualche sorta di bot o (nel caso usavate Blogger) di qualche sorta di linking che avete avuto in passato.
Se approfondendo scoprite che in realtà è semplicemente questa stringa (parametro in realtà) a darvi fastidio:
?m=1
![](https://4.bp.blogspot.com/-7aJ4LUa5UyQ/XBonZ7ImgmI/AAAAAAAAFXY/sIsrcGwyZnMHtlgPQdsASd153dEh9S48wCLcBGAs/s1600/Errore%2Bdi%2Breindirizzamento%2Bsu%2BGoogle%2BSearch%2BConsole.png)
Provate a creare delle regole che ve la cancellino in automatico… su Apache vi basterà modificare il file .httaccess
come segue:
RewriteEngine On RewriteCond %{QUERY_STRING} ^m=1$ RewriteRule ^(.*)$ /$1? [R=301,L]
Se invece utilizzate NGINX, all’interno del vostro server (probabilmente localizzato su /etc/nginx/site-avaliable/default
, modificate all’interno del /location
aggiungendo questo:
if ($query_string ~ "^m=1$"){ rewrite ^(.*)$ /$1? redirect; }
Riavviate poi il servizio di NGINX con:
sudo service nginx restart
Ora potete cliccare su Convalida correzione e aspettare che i bot di Google capiscano che non avete nessuna sorta di errore!